Il film sarà presentato il 25 ottobre alla Festa del Cinema di Roma

Dopo l’uscita del suo disco d’esordio “35mm”, il compositore e direttore d’orchestra Vito Lo Re, “novarese d’adozione”, firma la colonna sonora originale del nuovo film di Donato Carrisi “La ragazza nella nebbia”. Il film sarà nelle sale a partire dal 26 ottobre e sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma (distribuito da Medusa film e prodotto da Colorado film ).

«Realizzare questa colonna sonora è stata una sfida – spiega il Maestro Vito Lo Re – Ho dovuto infatti conciliare l’anima “vintage” che pervade tutto il film con un linguaggio e una realizzazione tecnica propria del 2017. Inoltre, pratica abbastanza insolita per le colonne sonore, ho cominciato a lavorare non sul video ma sulla sceneggiatura per restituire al regista già da subito l’idea dell’ambito sonoro in cui mi sarei mosso. Lavorare con Carrisi è stata una bella prova: lui è un perfezionista assoluto che non fa sconti a nessuno. Le cose te le fa fare e rifare mille volte finché non è soddisfatto.».

Anche questa prova sottolinea l’amore del Maestro per il cinema, come era già chiaro anche dal suo album “35mm”: 23 brani, composti, orchestrati e diretti dal Vito Lo Re, che rappresentano la colonna sonora di una vita e descrivono, con vivide immagini, i momenti e le storie da cui sono stati ispirati. Nel disco è presente anche una versione del brano “La Prigionia di Alisia” che vede la partecipazione della straordinaria tromba di Nello Salza.

«Io ho sempre avuto una forte predisposizione a scrivere musica per commentare immagini, – racconta il Maestro Vito Lo Re – mi è sempre venuto naturale. Che cosa è quindi “35mm”? Si potrebbe forse definirlo una library con diversi mood, ma perché trovare a tutti i costi una definizione? “35mm” è il mio omaggio al cinema, la mia dichiarazione d’amore per la settima arte.

35mm” (pubblicato dalla prestigiosa etichetta Stradivarius ed edito da Bollettino Edizioni Musicali) contiene 23 tracce; immagini che hanno colpito il Maestro tanto da spingerlo a comporre sulla scia di un’emozione, scrivendo una vera e propria colonna sonora della sua vita. Il suo intento, infatti, non è quello di sostituirsi al brano originale, ma è quello di provare a raccontare un suo stato d’animo attraverso le note, un’originale orchestrazione e un’impeccabile direzione d’orchestra!

Vito Lo Re, compositore e direttore d’orchestra, è nato a Milano, ma è novarese d’adozione, si è diplomato presso il Conservatorio “G. Verdi”. E’ inoltre laureato in Scienze Politiche. E’ autore di commedie musicali, musical, musiche per cortometraggi e documentari, film e trasmissioni televisive nonché orchestratore e arrangiatore. All’attività di direttore d’orchestra affianca da sempre importanti collaborazioni in ambito pop e rock. Come direttore d’orchestra o arrangiatore ha lavorato con: Arisa, Edoardo Bennato, Mario Biondi, Max Gazzè, Gilberto Gil, Bobby Kimball (Toto), John Mahon e Nigel Olsson, (Elton John Band), Massimo Ranieri, Rhapsody of Fire, Toquinho, Amii Stewart, Davide Van de Sfroos, per il quale ha arrangiato e diretto in tour l’album “Synfuniia”. Ha inoltre diretto molte orchestre lirico-sinfoniche e lavorato con importanti Teatri e Festival in Italia, ma è all’estero che ha realizzato le sue produzioni più significative – dirigendo in Austria, Svizzera, Canada, Stati Uniti, Romania, Ucraina, Kazakhstan, Albania e Bulgaria – ed eseguendo un vasto repertorio comprendente musiche di oltre 70 autori. Ha partecipato come direttore d’orchestra, arrangiatore e compositore alle trasmissioni “Centocinquanta” su Rai1 (condotta da Pippo Baudo e Bruno Vespa) e “Il sesto senso” su Rai3 (condotta da Donato Carrisi).

Milano, ottobre 2017