Esce il 29 gennaio l’EP The London Session, il terzo lavoro in studio di Marco “Bonvi” Bonvicini

The London Session è il frutto di un articolato percorso artistico e discografico che ha portato l’eclettico cantautore bolognese in Gran Bretagna per registrare i cinque brani che compongono quest’opera. Tutti in lingua inglese, a differenza delle due precedenti pubblicazioni da solista dell’artista.

L’EP è stato registrato presso i Livingston Studios di Wood Green e successivamente mixato dal noto chitarrista e produttore Giacomo Castellano.

The London Session è un piccolo gioiello acustico dal sound orecchiabile, fresco e dal feel positivo in cui convivono felicemente momenti pop, folk e glam. Sull’EP, interamente scritto e composto da Marco Bonvicini, suonano Alberto Manuzzi al piano, Loris Peverani alla batteria, Rodolfo Valdifiori al basso e Teo Treska al violino.

La voce di Bonvi esprime la personalità versatile e ricca di sfumature dell’artista in brani raccolti e delicati e in momenti di più ampio respiro che ricordano la vocalità di Tony Hadley. Gli arrangiamenti preziosi ed il mixaggio attento testimoniano una produzione di grande competenza in cui nulla è lasciato al caso.

“The London Session” Tracklist

01. WE LIVE ON

02. DREAMERS

03. THE MOON

04. EVERY DAY

05. LOOKING AT THE STARS

The London Session esce indipendentemente su tutte le piattaforme digitali il 29 febbraio 2018, accompagnato dal primo singolo The Moon (19 gennaio 2018) e da una serie di concerti promozionali. L’artwork di copertina è stato realizzato da Lorenzo Lenzi.

Marco Bonvicini in concerto

19/01/2018 Marco Bonvicini @ Bardamù, Calderara di Reno (BO)

26/01/2018 Marco Bonvicini @ Tuata, Bologna

17/02/2018 Marco Bonvicini & Fry Moneti (Modena City Ramblers) @ Regno del Luppolo, Cremona (CR)

24/02/2018 Marco Bonvicini & Fry Moneti (Modena City Ramblers) @ Shebeen, San Michele di Sassuolo (MO)

07/04/2018 Marco Bonvicini + Almost Famous @ Ponte Rosso, S. Giorgio di Piano (BO)

 

Marco ‘Bonvi’ Bonvicini è un cantautore, un interprete ed un eclettico compositore noto alla scena bolognese, da cui proviene, per aver suonato e cantato con le band Leit Motiv (progressive rock; dal 1999 al 2002, un disco pubblicato); Novevite (funky; dal 2001 al 2002, un disco) e Mantrika, rock band di cui è fondatore e leader e con la quale ha pubblicato 4 album: Dorian nel 2006, Premonizioni nel 2009, Bianco nel 2011 e B.Live nel 2015.

Marco è inoltre compositore musicale per la compagnia Panta Rei di Bologna e dal 2005 al 2009 fa parte del corpo insegnanti del dipartimento di canto della Music Academy 2000. Vanta numerose collaborazioni come cantante (nei tributi Queentet, Freedom, Coda), corista e arrangiatore, compone musica new age, trip hop, folk e diverse colonne sonore per cortometraggi e commedie teatrali. Fra le varie collaborazioni artistiche di Bonvi citiamo quelle con Bruno Farinelli (Elisa, Cesare Cremonini), Paolo Valli (Vasco Rossi, Irene Grandi, Claudio Baglioni, Negrita), Gianni Vancini (Umberto Tozzi, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Stadio), Roberto Priori (Danger Zone, 883), Beppe Di Marco (Lucio Dalla). Nel corso della sua carriera artistica studia canto lirico e moderno, blues & soul e Gospel con il Rev. Lee Brown. Bonvi è inoltre un polistrumentista. Suona chitarra, pianoforte e flauto traverso. Gli artisti che maggiormente influenzano la formazione artistica di Bonvi sono Glen Hansard, Dave Matthews, Jack Savoretti, Paolo Nutini, Chris Cornell, David Bowie e George Michael.

Con questa importante struttura accademica e una continuativa esperienza live sui palchi emiliani, Bonvi comincia parallelamente a curare un percorso artistico indipendente. Il suo primo album da solista Come dico io esce nel 2004 ed include brani cantati in italiano. Nove anni dopo, arriva la pubblicazione di 2UE, secondo full length album in cui compaiono le prime composizioni in lingua inglese che finalmente distanziano Bonvi dal paragone vocale con l’ex Timoria Renga. In questo suo secondo lavoro discografico da solista, Bonvi punta a riscoprire la musica semplice, minimale, partendo dal suo aspetto cantautoriale fino a toccare momenti rock/blues, attraverso il folk d’oltreoceano ed il pop melodico che contraddistingue la musica italiana. Un percorso discografico che anni dopo porta Marco Bonvicini a Londra per la realizzazione del terzo lavoro in studio: l’EP The London Session, questa volta interamente in lingua inglese. L’EP viene registrato presso i Livingston Studios e successivamente mixato dal chitarrista e produttore Giacomo Castellano.

 

Marco Bonvicini Official