Tutto questo è “Deluderti”, nuovo lavoro della cantautrice Maria Antonietta, protagonista del live del 2 giugno all’Eremo Club di Molfetta

 

Pop anni Ottanta, suggestioni new wave, echi britpop e alt-pop in un album sfrontato ed orgoglioso, “una specie di sorriso per riaffermare un senso di indipendenza, di fiducia e, perché no, di felicità, una felicità conquistata e difesa con le unghie e con i denti contro la corrente di un mondo che, soprattutto quando sei una donna con un microfono, incoraggia l’insicurezza, la vergogna e la bidimensionalità”.

Tutto questo è “Deluderti”, nuovo lavoro della cantautrice Maria Antonietta, protagonista del live del 2 giugno all’Eremo Club di Molfetta (apertura botteghino alle 21.30, inizio live alle 22, ticket 7 euro +dp, 8 euro al botteghino. Prevendite disponibili nel circuito Vivaticket. Info: 340/ 7225770). Dopo gli appuntamenti nei club e la performance sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma, la talentuosa artista è partita con un nuovo tour in cui è accompagnata sul palco da una formazione composta da Matteo “Tegu” Sideri alla batteria, Daniele Rossi alle tastiere e violoncello, Marco Imparato al basso e Andrea Vescovi alla chitarra elettrica. In apertura, spazio all’indie rock di MÈSA, cantautrice romana che il 2 marzo ha pubblicato “Touché”, participio passato del verbo toucher e titolo del suo primo disco (Bomba Dischi). La serata proseguirà con le selezioni dei dj dell’Eremo Club.

Maria Antonietta – Ph credit Luca Zizioli ©

Letizia Cesarini, vero nome di Maria Antonietta, appassionata del regno animale e vegetale, di studi di genere, di arte medievale, di poesia e teologia. Cerca ci conciliare le sue passioni, costruendo di volta in volta cattedrali di suoni e di sensi. “Deluderti” è stato scritto non a caso nella campagna di Senigallia, nella sua casa circondata dai meli, dagli olivi, dai cipressi, dalle siepi di salvia, dal gelsomino e dalle api. Uno spazio sicuro, quasi immune dal concetto di aspettativa e delusione, una specie di spazio astratto dalle contingenze.

“Sono stati anni densi di letture e scatoloni di libri che arrivavano a giorni alterni: i libri per la mia tesi di laurea, i saggi di storia medievale, i libri di poesia soprattutto. Cristina Campo, Fernanda Romagnoli, Emily Dickinson, Sylvia Plath, come sorelle maggiori e quasi unica compagnia nella scrittura, un percorso tortuoso e luminoso a tratti”, racconta l’artista pesarese. Produzione e arrangiamenti curati da Maria Antonietta insieme a Giovanni Imparato (Colombre) e in seguito collaborando anche con Tommaso Colliva e Fabio Grande, cercando di puntare alla luminosità e alla freschezza delle foglie, dei fiori, della Natura che la circondava, cercando di accompagnare le parole e di sostenerle senza prevaricarle. Organi, omnichord, piano, strings tutti elementi d’aria, luminosi che riuscissero anche paradossalmente ad affilare ancora di più ciò che di oscuro e aspro c’è nelle parole. Perché nel disco “c’è rabbia, amarezza, una certa dose di sfida e certo anche un sorriso a chiosa di tutto, ma di certo un sorriso che si conquista tutti i giorni a caro prezzo”.

Dopo aver autoprodotto il suo primo disco nel luglio 2010 “Marie Antoinette wants to suck your young blood” e dopo aver fondato il progetto shoegaze Young Wrists nella sua Pesaro, confeziona l’esordio (omonimo) in italiano registrato e prodotto da Dario Brunori Sas nel 2012. Seguono un lungo tour e poi il secondo album “Sassi”, prodotto insieme ai fratelli Imparato, che esce nel marzo 2014 per La Tempesta. A seguito del tour, accompagnata dai musicisti del gruppo Chewingum, decide di re-incidere i brani di “Sassi” in chiave elettronica, il risultato è l’EP “Maria Antonietta Loves Chewingum” del 2015. Dopo oltre 100 spettacoli dal vivo in poco più di sette mesi in Italia e un tour europeo, trascorre un anno a scrivere la sua tesi di laurea in Storia dell’Arte dedicata alle pratiche sommerse della creatività femminile, poi confeziona un singolo per i Tre allegri ragazzi morti e tiene una serie di reading dedicati alle sue poetesse del cuore (Dickinson, Plath, Cvetaeva, Campo).

Sabato 2 Giugno Maria Antonietta in “Deluderti tour”. Opening act: Mèsa. Aftershow con I dj dell’Eremo Apertura cancelli: 21.30. Start live: 22. Ticket: 7 euro + dp, 8 al botteghino. Prevendite disponibili nel circuito Vivaticket. Info: 340 7225770. Eremo Club – S.P. Molfetta-Giovinazzo Km. 779 (dalla S.S. 16 bis, Uscita Molfetta sud, al semaforo svoltare a destra verso Giovinazzo)

30 Maggio 2018