Il singolo, Cattiva Bambina, uscirà il prossimo 8 Novembre, e anticiperà l’album, InDipendenza, in uscita per Dicembre 2018. Assieme al singolo uscirà anche il video ufficiale del brano

Il brano parla di una donna bambina, ‘in viaggio tra la terra e il cielo’, con un vissuto che l’ha resa dura, ma con la speranza riposta ‘sulle ali di un angelo’.

Filippo Margheri, classe ’80: ingegnere, appassionato di auto d’epoca, cantautore. È grazie ad un profondo e costante percorso e intimista che nel 2014 prende forma il suo nuovo progetto
solista, ‘InDipendenza’(il quale è stato attraversato da inevitabili ed imprevisti susseguirsi di musicisti che hanno fatto si che i tempi di realizzazione si siano dilatati), album interamente mixato dal sound engineer, nonché musicista e produttore, Fabrizio Simoncioni e dal tecnico del suono Ben Frassinelli, presso DPot Studio di Prato.

L’album si presenta con undici tracce inedite. Nel 2014 è uscito il primo singolo, ‘Scusa Signore’, del quale è stato realizzato anche un videoclip. Dei brani dell’album, due vedono gli arrangiamenti a cura di Federico ‘Ghigo’ Renzulli dei Litfiba, ‘Sepolto vivo’ e ‘La rabbia in testa’, mentre un terzo, ‘Bulli e Bulloni‘, secondo singolo di ‘InDipendenza’, è stato scritto in collaborazione con Enrico Brignano, anch’egli appassionato di Volkswagen vintage, il quale ha poi inserito, nel 2016, il brano all’interno della sua Web Serie in sei puntate dal titolo omonimo del brano.

Alle undici tracce inedite, si affianca anche una cover, un brano totalmente riarrangiato del quale rispetto all’originale, sono state tenute solamente le parole: si tratta de ‘La femmina di Piombino’, canzone dell’artista poliedrico Magni Magnino, compagno di palco, negli anni ’70, di Francesco Guccini, e complice ‘in ottava rima’ di Roberto Benigni, prematuramente scomparso all’età di 38 anni.

La presentazione ufficiale dell’album, prevista per Dicembre 2018, si terrà presso Hard Rock Cafe di Firenze. Nel frattempo, Filippo Margheri presenta live alcuni brani del disco con arrangiamento acustico, assieme ad alcune rivisitazioni di brani del panorama rock italiano ed internazionale, accompagnato dalla chitarra di Federico Baracchino: chitarrista, musicista, arrangiatore, insegnante di strumento e di musica d’insieme. Un soggetto camaleontico, in grado di spaziare dal più pungente dello speed metal, al più caldo suono del blues, passando per il funk, attraversando ogni forma di rock. Fondatore della cover band La Banda del Cencio’s, che porta il nome della storica rockoteca toscana, tra le molte collaborazioni ed i numerosi progetti in cui milita, lo troviamo nel collettivo ‘Gli Squinternati Animati’, capitanati dalla ‘iena’ front-man Andrea Agresti.

Biografia dell’artista

 
Filippo Margheri nasce a Firenze il 24/12/1980. Dalla sua famiglia eredita la vena artistica, lui sceglie la musica per esprimerla. Studia solfeggio e sax già a 11 anni. Nel 1996 la sua prima esperienza come cantante all’interno della band rock fiorentina MiiR nel cui organico compaiono dei nomi che si dimostreranno importanti per tutto il percorso dell’artista: Duccio Griffini (bassista), Martin Minelli (chitarrista che sostitui’ Sandro Parrinello) e Matteo Bonini (batterista). La vita della band è piuttosto lunga cosi’ come l’esperienza maturata insieme. Impegnati socialmente al fianco di Amnesty International suonano in diverse piazze e scuole della loro città. Del ‘99 è la prima apparizione televisiva come ospiti emergenti alla trasmissione “Help” di Red Ronnie dove presentano il brano inedito: ”Dark Rain”.

Primo vero riconoscimento della band arriva con la vittoria regionale Toscana del i-TIM tour 2001. Il concorso, organizzato da Red Ronnie per band emergenti, vedrà sul palco della sua finale nazionale al Foro Italico di Palermo i Miir e i Negramaro. Sempre nel 2001 tre brani dei MiiR entrano in alcune compilations della etichetta fiorentina U.d.U.Record: “Wing of Sky” e “Andrea’s Song” aprono il CD “Rock Around the School on Christmas 2001”, il singolo “Message of Love” entra invece nella raccolta “What Must We Do To Get Attention”.

La band si scioglie nel 2003, uno dei motivi è la volontà di Margheri di intraprendere la scrittura dei testi in Italiano, scelta non condivisa da alcuni componenti del gruppo. Gli anni che vanno dal 2004 al 2006 sono anni importanti per l’artista, anni di studio e di scrittura, la propria lingua svela una nuova dimensione, piu’ intima e piu’ naturale, da autore diviene cantautore. E’ il 2007 quando l’amico artista Daniel Melani con cui condivide la passione per la musica lo informa che i Litfiba stanno facendo delle audizioni per trovare un nuovo frontman. Nel 2008, dopo mesi di prove, l’annuncio ufficiale della nuova formazione dei Litfiba: Filippo Margheri (voce) Federico Renzulli (chitarra) Roberto Terzani (basso) Pino Fidanza (batteria).

La band sceglie il web per la diffusione del suo nuovo lavoro, attraverso un nuovo sito internet.

L’8/8/2008 esce il loro primo singolo “Effetti Collaterali” accompagnato da un video che vede alla regia Ruggero Lupo Mengoni.

Il brano vede la collaborazione tra la nuova formazione e Gianmarco Colzi, ex batterista della band, in veste di autore del testo.

Nel 2008 l’improvvisa perdita dello zio di Margheri spinge l’artista alla creazione di quello che sarà il secondo brano inedito presentato dalla band.

Margheri presenta il provino del brano a Ghigo (Federico Renzulli) che ne riconosce subito il forte potenziale, il brano è pervaso da un’aria scura e cupa, quasi dark, il testo ermetico cela un profondo inno alla vita, perfetto per il nuovo percorso della band.

“Sepolto Vivo” viene presentata ufficialmente ai fans il 30/1/2009 come brano di apertura del FOL (Five On Line), il singolo è un successo e consacra Margheri come nuovo Frontman della band.

Il Five On Line è un EP digitale che raccoglie 5 brani registrati in presa diretta in sala prove e trasmessi sul sito internet della band da Gennaio a Marzo 2009. Con questo EP la band mostra ai fans due inediti che si vanno ad aggiungere al brano di debutto e due brani di repertorio, reinterpretati da Margheri ma riproposti musicalmente fedeli agli originali.

L’ordine di uscita dei brani è il seguente: Sepolto vivo: inedito –  Animale di zona: brano del 1999 edito in “Spirito” – Effetti collaterali 1.1 – Luce che trema: brano del 2005 edito in “Insidia” – Terra di Nessuno: inedito

L’artista, sotenuto dai nuovi fans acquista fiducia e presenta alla band un nuovo brano inedito, è il 2/07/2009 quando, sempre attraverso il sito ufficiale della band, viene presentato il nuovo singolo: “La Rabbia in testa”.

A questa uscita segue dopo qualche giorno quella della nuova versione “Sepolto vivo 2.0”, arricchita rispetto alla precedente da un intro di pianoforte, da cori sui ritornelli e da nuove parti di chitarra.

Alla esperienza studio segue una breve esperienza live.

La band suona ad Aosta il 6 settembre 2009 ed l’11 settembre2009 a Modena, in queste due occasioni viene presentato un nuovo brano inedito “il Mostro”.

A fine 2009 si chiude l’esperienza Litfiba.

Nel 2010 l’artista conclude i suoi studi di ingegneria e riprende la sua fase compositiva, si fidanza ufficialmente con Jugoslava Protic che sposerà il 5 Maggio 2012.

Con l’audiovideo “scusa Signore” il 27/2/2014 Filippo Margheri presenta al pubblico il suo nuovo progetto: “InDipendenza”. Per questo, collabora tutt’oggi con più musicisti per le registrazioni ed arrangiamenti. Nel 2015 nasce una collaborazione artistica tra Margheri, Enrico Brignano, T1 Specialist, Officina Nucci di Firenze, Giuseppe Marguglio , i ragazzi di VW-MAG e Quattroruote.
L’artista infatti è anche un appassionato restauratore di auto d’epoca. Il progetto vede il team alle prese con in restauro di un vecchio pulmino volkswagen. Ne nasce una Web serie: “Bulli e Bulloni”, prodotta da Ruvido Produzioni, verrà trasmessa su Quattroruote.it. L’artista così compone il brano omonimo “Bulli e Bulloni” che verrà inserito nella web serie e presentato come secondo singolo dell’album. Margheri ad oggi è impegnato nelle ultime fasi di registrazioni di “InDipendenza”.

Filippo Margheri Official   –   Facebook   –   YouTube Channel  –  Instagram