Il nuovo doppio disco che segna il ritorno del leader dei B-NARIO con dodici inediti e una raccolta di grandi successi 

Venerdì 25 marzo esce “Le cose che cambiano – Le cose che restano” (QG/Believe), il nuovo doppio disco che segna il ritorno sulla scena musicale italiana di Massimo Zoara, frontman dei B-Nario, con dodici inediti e una raccolta di grandi successi.

Le_cose_che_cambiano_album_bA otto anni da “La raccolta” del 2008 “Le cose che cambiano” è costruito nota dopo nota da Massimo Zoara e e Danilo Mangano (autore da sempre al fianco di Massimo) a sua band ovvero Alessandro Porri, al basso, Marco Trinchero, al piano, Giovanni Risitano, alla chitarra, Matteo Ratti, alla chitarra e Enrico Ferraresi, alla batteria. Arrangiato e prodotto dal frontman della band e da Alessandro Porri “Le cose che cambiano” traduce in un sound moderno e attuale lo stile che ha caratterizzato i B-Nario negli anni ’90.

Lontano dagli anni giovanili del divertimento scanzonato e senza regole degli esordi, consapevole del salto di qualità degli anni 2000 con i riconoscimenti e i premi del 2004 dell’album “Dal cuore alla testa” (vincitore di quella edizione del Disco per l’Estate), Massimo Zoara ha raccolto energie e creatività per un album che è sicuramente il risultato e la sintesi di un impegno senza precedenti. Dodici inediti senza cadute di tensione che si accompagnano a “Le cose che restano”, diciotto canzoni tratte dai cinque precedenti album di B-nario.

Le_cose_che_restano_album_bQuesta la tracklist del doppio disco:

LE COSE CHE CAMBIANO – “Le cose che cambiano”; “Non sono Cenerentola”; “Il figlio che non ho”; “Come mio amore”; “Soltanto un’idea”; “Lettera di un serial killer”; “Mai”; “Mentre ti stavo aspettando”; “Uno di noi”; “Scusate il ritardo”; “Una frase scontata”; “Appena posso”.

LE COSE CHE RESTANO – “Milly”; “Metto su un cd”; “C’è”; “Tra me e te”; “Nuova generazione”; “Sono fatte così”; “Stanotte”; “Senza soldi”; “Meglio da soli”; “Battisti”; “Dal cuore alla testa”; “Notte senza donne”; “Passeggiando col mio cane”; “Non cambieremo mai”; “Fosse per me”; “Splendida così”; “Quando sarò grande”; “La musica che piace a noi”.

I primi ’90, per Massimo Zoara, sono anni dedicati alla grande passione per la musica, le radio e le discoteche. Di giorno lavora a Radio CNR e la notte la passa in consolle nelle più importanti discoteche d’Italia. La svolta arriva quando incontra Claudio Cecchetto nel 1994, in quegli anni il “Re Mida” dei talent scout discografici italiani. Nasce B-nario insieme a Luca Abbrescia che debutta nel maggio del 1994, con la pubblicazione dell’album omonimo e subito disco d’oro grazie a singoli di successo come “Battisti”, primo dissing nella musica italiana e l’evergreen “Tra me e te”. L’Album in poche settimane vende oltre 50.000 copie ed è subito disco d’oro.
Nel 1996 esce il secondo album “La musica che piace a noi” a cui collaborano tra gli altri Max Pezzali, Paola e Chiara, Saturnino e Demo Morselli. Nel giugno dell’anno successivo apre l’unica data italiana dell’ History World Tour di Michael Jackson. Il terzo album “S-cambio” è del 1998 e vede la collaborazione di Vasco Rossi, nel brano “Splendida così” mentre Eros Ramazzotti è coautore della ballad “Quando sarò grande”. B-NARIO segue il cantante romano nel suo tour europeo. Massimo Zoara continua la sua attività di cantante-produttore, e nell’estate del 2003, col singolo “Meglio da soli”, B-Nario vince “Un disco per l’estate”. Il singolo sarà seguito l’anno successivo dal 4º album, dal titolo “Dal cuore alla testa”. Il quinto album esce, invece, nel maggio 2008 ed è un greatest hits intitolato “La raccolta”, con due inediti, “Tutto cade” e “C’è”, colonna sonora del film 35 millimetri, primo premio al Festival del Cinema Indipendente di Foggia. A giugno 2014 B-nario scrive la soundtrack di “Milano Underground“ serie tv premiata come miglior serie tv-web al Film Festival di Roma.